Friday 17 January 2014

Vergognarsi e' il inimo

Vergognarsi e’ il minimo

Un Paese che ha dato il fascismo al mondo, e le leggi razziali all’Italia,  dovrebbe vergognarsi profondamente davanti a tutto il mondo, e ai cittadini di colore in particolare, per le offese razziste che il parlamentare, come dice Roberto “fino a prova contraria”, della Lega Nord Gianluigi Buonanno ha rivolto agli immigrati di colore che lavorano in Italia e al ministro nato in Congo che, nel corso dei mesi, e’ gia’ deliziata dei titoli di “gorilla” e “scimmia” e “bagonghi”. Alla fine del suo discorso alla Camera dei Deputati, ridotta proprio assai male, Buonanno ha tirato fuori un barattolo di vernice nera dicendo che in Italia per ottenere qualcosa bisogna tingersi di nero. Una orribile, terribile bugia. Pensando ai miserrimi braccianti neri uccisi dalla camorra a Castelvoturno e alle migliaia di morti annegati per arrivare a quel paradiso che per loro e’ l’isola di Lampedusa. Il bello e’ che li chiamano ancora onorevoli e il futuro italiano e’ rappresentato da Matteo Renzi, il sindaco che ha fatto di Firenze un brand. Adesso tocchera’ all’Italia.

Nell’ultimo reportage dall’Iran per Rte News, il notiziario delle 21, il giornalista Paul Cunningham e’ rimasto colpito ed ha parlato al lungo della conoscenza e dello studio della lingua inglese da parte delle generazioni iraniane piu’ giovani per le quali sta diventando come una seconda lingua. Come in Italia.

Michael Fassbender, superbo in 12 years a slave di cui parlero' domani, U2, per la canzone Ordinary love inserita nei titoli di coda di Mandela : long walk to freedom, e Steve Coogan, per la sceneggiatura di Philomena, sono i contendenti irlandesi, Fassbender e’ dell’Irlanda dl Nord, per il prossimo premio Oscar. E, per Philomena, anche l’inglese Dame Judy Dench. Philomena e' ancora viva, il suo nome e’ Philomena Lee, la storia e’ una storia vera. Orribile, terribile, triste. Ma vera. In Italia La grande bellezza, The great beauty, concorre all’Oscar come miglior film straniero, e se lo meriterebbe, ma sembra che lo abbia gia’ vinto e stravinto. Mediterraneo, Nuovo cinema Paradiso, La vita e’ bella e poi? Occhio agli altri quattro titoli della cinquina, specialmente Wadjda, primo film diretto da una donna in Arabia Saudita. Lodi e lacrime sono due parole. Tutte e due cominciano con la lettera elle.

Monica Bellucci da Citta’ di Castello, splendida eingrassatissima, attrice “fino a prova contraria”, dopo aver divorziato dal secondo marito Vincent Cassell, figlio di Jean Pierre e come il padre ottimo attore, ha dichiarato che a 50 anni e’ libera e felice. Il primo matrimonio duro’ 6 mesi, questo 18 anni. Siamo contenti perlei. La caccia all'opulenta maliarda umbra e’ aperta.

La storia d’amore tra il "satrapo d’oltrAlpe", Francois Hollande, e l’attrice Julie Gayet, va avanti almeno da due anni. Il socialista, “fino a prova contraria”, Hollande mi sta diventando, e anche ai francesi, simpatico ogni giorno di piu’.

Non solo l’attore Brendan Gleeson suona, molto bene, uno strumento ma anche molti altri suoi colleghi. Gleeson ha chiuso ieri sera il suo acclamato tour come eccellente violinista, e da uno con un fisico cosi’ mastodontico certo uno non se l’aspetta. Ma Ryan Gosling, eccellente, ha un gruppo, Dead Man’s Bones, che suona, benissimo, una miscela di blues, bluegrass e country, Jeff Bridges, cantante,  suona e canta, lo ha dimostrato assai bene  nel film Crazy heart, del 2010, che hgli procuro’ l’Oscar, Steve Martin e’ un virtuoso di banjo ed ha inciso anche cd acclamati, Woody Allen suona il clarinetto da decenni, Hugh “doctor House” Laurie canta e suona chitarra e piano, eccellente il suo cd Let them talk del 2011, e Jeff Daniels suona, magnificamente, il blues, la sua Guild D$ viaggia sempre con lui.

Dopo avaer lavorato con Jimmy Page, Led Zeppelin, e Dave “the Edge”Evans, U2, nel film It might get loud, una vera meraviglia per chi ama il suono della chitarra elettrica e non cderto per lui, Jack White, ex White Strpes e Raconteurs, sta incidendo con Neil Young. Tanta e’ la curiosita’, sentiremo il risultato. E giudicheremo.

  Re –Italy

Today I’m too ashamed to be born in Italy, in Rome. I have no words. Forgive me. I love you all.


Ricordate, sara’ una risata che li seppellira’.

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