Monday 17 February 2014

Quirke

Benvenuto mr. Quirke

Finalmente e’ arrivato sul piccolo schermo Quirke, l’anatomopatologo creato da Benjamin Black, pseudonimo dello scrittore, irlandese di Wexford, John Banville, gia’ responsabile della pagine culturali del’Irish Times. Christina Falls. Lento ma interpretato magnificamente da Gabriel Byrne e Michael Gambon, ottimo anche in un serie protagonista Maigret della Bbc di qualche anno fa. Una storia teribile, quella di Christina Falls, che rimanda agli anni in in cui i figli delle giovani irlandesi non sposate venivano presi delle suore e spedite, pannolini e bagagli, negli Stati Uniti d’America. La storia vera, di Philomena Lee, la donna su cui e’ basato il bellissimo film Philomena con dame Judy Dench e Steve Coogan che lo ha ha anche cosceneggiato, premiato con prestigios Bafta ieri sera mentre la regia e’ di Stephen Frears. Qui in Irlanda dopo secoli e secoli la chiesa cattolica e’ stata colpita, e quasi affondata, da ripetuti, gravissimi scandali: i preti pedofili, i vescovi diventati padri, le Madgalene Sisters, la ragazze sfruttate e vilipese dalle suore, qui in Irlanda e nell’Irlanda del Nord. Per me un prodotto forse un po’ noioso, la pensa cosi' anche il critico televisivo dell'irish tmes, ma interpretato magistralmente e con una ricostruzione piu’che perfetta della Dublino anni ’50. Si’, lo so, non sono un rottamatore, col frigorifero sul palco, e non voglio stravolgere il mondo, non sono stato boy-scout, non sono toscano, sono nato a Roma come qualcuno non e’ nato a Firenze, sono anarchico sin da ragazzo e penso che Quirke sia un gran bel pezzo di televisione che risente solo di una gravissima colpa, una macchia indelebilecos: JohnBanville non deve invidiare Benjamin Black. La letteratura poliziesca e’ letteratura, in molti casi di notevolissimo livello. Nei prossimi blog segnalero’ un nome alla volta per far conoscere qualche nome a chi mi legge. E buon per lui se impiega pochissimo tempo a scrivere i libri di Benjamin Black, che in Italia sono pubblicati da Guanda. Black/Banville ne ha pubblicati sei, tutti cupi ed imperdibili, non so quanti ne siano stati tradotti. Non lasciateveli sfuggire. Un consiglio a Banville pero’ me lo sento di dare, spassionatamente: se ritiene la letteratura poliziesca, e in generale quella di genere, inferoire alla Letteratura con la elle maiuscola perche’ ha accettato di scrivere un libro protagonista  Phlip Marlowe, offerta fatta direttamente dagli eredi di Chandler che ne detengono i dritti? Per quale motivo si e’ abbassato cosi’? A Robert B. Parker, il padre del bostonianoi Spenser ando’abbastanza bene il terminare l’ultimo romanzo incompiuto di “Sister Ray”, cosi il grande fan Lou Reed aveva chiamato la sua  casa di edizioni musicali, intitolato Poodle Springs murder, diventato un film nel 1998 diretto da Bob Rafelson con James Caan come Philip Marlowe. Malissimo sono andati i Bond postumi di Raymond Benson, Jeffery Deaver, Sebastin Faulks e William Boyd. Pessimi e’ dire il minimo. Al Festivaletteratura di Mantova, tre maiali per abitante, fui l’unico a non stringere la mano a uno degli assassini di James Bond, forse il piu' efferato e incapace, il romanziere Faulks. A giorni parleremo del film su Ian Flening, che ha ricevuto critiche entusiastiche. E benissimo il sessantenne John Travolta, lo sogna da sempre, che vuol interpretare il nemico arcicattivo dell'agente 007. I personaggi catttivi e cattivissimi che ha interpreato sono tutti memorabili. Per la cronaca Lou sapeva Chandler quasi a memoria e se uno gli leggeva l'incipit di lui libro o un racconto lui azzeccava sempre il titolo di libro o racconto. Io in inglese gli dicevo sempre, e lui si faceva sempre una bella risata, “mr. Reed, per forza che hai indovinato, cammini sempre sul lato violento della strada”.

Re-Italy


I beg you all pardon, could the international newspapers send some journalists who know Italy, at least the last 50 years of the Italian history? Or else next time Matteo Renzi will show them, smiling as usual but we don’t know why,  flying donkeys and elephants, the famous Dumbos,  in the Italian skies. Amongst its main inspirational figures stands Mary Poppins. Never forget.

Ricordate, sara' una risata che li seppellira'.       

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